Self Branding: che cos’è e come costruirne uno vincente
Il Self Branding o Personal Branding è un complesso di strategie per promuovere se stessi, valorizzando i propri successi, la propria carriera e la propria reputazione.
Il Self Branding conosciuto anche come personal branding è una tecnica che consiste nel valorizzare la propria persona, promuovendo tutto ciò che riguarda noi stessi, partendo dalla propria personalità fino ad arrivare alla propria attività.
L’individuo utilizza questo processo per costruirsi una propria reputazione.
Com’è nato il Self Branding
Il termine Self Branding è stato diffuso dallo scrittore americano Tom Peters, con il suo articolo “The Brand Called You” pubblicato nel 1997.
Ma questo termine esisteva già, fu Peters che attraverso la sua pubblicazione creò un passaparola diffondendo questo concetto.
Lo scrittore americano fu il primo a intuire che ognuno di noi è responsabile di se stesso, di come appare agli altri e di come si presenta, proprio come fa un brand.
Perché è importante fare Self Branding
Il Self Branding ci permette di costruirci una nostra immagine, per mettere in risalto le nostre potenzialità, i nostri valori e distinguerci in ambito lavorativo e sociale.
Per costruirci un self branding dobbiamo puntare su quelle attività che sappiamo fare meglio, sugli interessi che ci permettono di ampliare la nostra rete di contatti, sulla cura della propria immagine fisica, perchè l’aspetto è il primo biglietto da visita.
Per una strategia di self branding vincente gli strumenti a nostra disposizione sono i social media: Instagram, Facebook, Twitter, Linkedin
- Linkedin: il social del lavoro, ti permette di spiccare tra i numerosi candidati che concorrono per la stessa posizione e catturare l’attenzione dei recruiter.
- Twitter: è un modo utile per chi deve comunicare molto spesso argomenti e avere un rapporto diretto con la propria rete, per essere efficace bisogna pubblicare più volte al giorno.
- Instagram: è il social utilizzato per mostrare le proprie passioni e la propria quotidianità, utilizzato non solo dagli influencer e celebrità, ma anche dalla gente comune.
- Facebook: è uno dei primi social ad essere consultato quando qualcuno vuole fare ricerche su di te o sul tuo brand, resta utile per sviluppare la tua rete di contatti sia personali che professionali.
- Youtube: chi lo utilizza vuole fornire tutorial per mostrare agli utenti come fare cose, dare consigli, realizzando video coinvolgenti e molto più lunghi rispetto a quelli di altri social.
Esempi di self branding
Qui di seguito alcuni esempi di personaggi famosi che hanno utilizzato al meglio le pratiche del Self Branding.
Donald Trump, imprenditore e politico, che attraverso un’attenta cura della propria immagine, il self branding ha contribuito alla sua elezione come Presidente degli Stati Uniti D’America.
Cristiano Ronaldo, noto calciatore professionista portoghese, ha creato il suo brand noto come CR7che è diventato una multinazionale dal valore di 280 milioni di dollari, abbracciando settori che vanno dall’abbigliamento, prodotti da intimo, accessori per scarpe, hotel, museo e molto altro.
Altri esempi di self branding riguardano Kim Kardashian, diventata una celebrità per il solo fatto di far parlare molto di se stessa in qualsiasi occasione glamour e nel mondo dei social.
Chiara Ferragni, imprenditrice e influencer italiana, che ha conquistato il mondo digitale utilizzando i social in maniera intelligente, grazie alla sua forte personalità, passione e bravura per la moda ha costruito un personal branding forte e vincente, diventando un’icona di stile a livello mondiale.
Per costruirci un Self Branding forte e vincente dobbiamo lavorare su noi stessi, partendo dalle nostre attitudini per arrivare a costruirci un’eccellente reputazione.
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