Spurgo caldaie e termosifoni: criteri per scegliere il servizio più adatto alle proprie esigenze
Lo spurgo è un’operazione di manutenzione fondamentale per il corretto funzionamento degli impianti di riscaldamento, che consiste nel rimuovere l’aria e le impurità che si accumulano nel circuito idraulico. Questa operazione permette di garantire l’efficienza e la durata della caldaia e dei termosifoni, oltre che di risparmiare sui consumi energetici e di ridurre le emissioni inquinanti. In questa guida si illustrano le caratteristiche, le modalità e la frequenza dello spurgo, e si forniscono dei criteri per scegliere il servizio di spurgo più adatto alle proprie esigenze.
Caratteristiche dello spurgo
Lo spurgo è un’operazione che va fatta periodicamente, almeno una volta all’anno, preferibilmente prima dell’inizio della stagione fredda. In questo modo, si evita di accendere la caldaia o i termosifoni con dell’aria o delle impurità nell’impianto, che potrebbero comprometterne il funzionamento. Alcuni segnali che indicano la necessità di fare lo spurgo sono:
- Rumori strani provenienti dalla caldaia o dai termosifoni, come fischi, gorgoglii o sbuffi.
- Perdite d’acqua dai termosifoni o dalla caldaia, che possono causare danni alla struttura o alle finiture della casa.
- Termosifoni freddi o caldi in modo irregolare, che non riscaldano in modo uniforme la casa.
- Surriscaldamento della caldaia o dei termosifoni, che può provocare un aumento dei consumi energetici e delle emissioni inquinanti.
Lo spurgo consiste nell’aprire le valvole di sfiato presenti sui termosifoni o sulla caldaia, in modo da far uscire l’aria e l’acqua sporca. Questa operazione va fatta con cautela, seguendo le istruzioni del produttore e indossando guanti e occhiali protettivi. Inoltre, è bene preparare dei recipienti per raccogliere l’acqua che fuoriesce e dei panni per asciugare eventuali schizzi.
Se volete scoprire come eseguire lo spurgo, passo dopo passo, vi invitiamo a consultare l’articolo di altroconsumo.it
Modalità dello spurgo
Lo spurgo è un’operazione semplice, che può essere fatta anche da chi non ha particolari competenze tecniche. Tuttavia, se non ci si sente sicuri o se si hanno dubbi, è sempre meglio affidarsi a un professionista qualificato, che possa garantire un servizio sicuro ed efficace. Inoltre, se si ha una caldaia a gas, è obbligatorio fare la manutenzione ordinaria ogni anno da parte di un tecnico autorizzato, che si occupa anche dello spurgo dell’impianto.
Per effettuare lo spurgo, si devono seguire i seguenti passaggi:
- Spegnere la caldaia e chiudere il rubinetto dell’acqua.
- Aprire le valvole dei termosifoni partendo da quello più vicino alla caldaia e procedendo verso quello più lontano.
- Aspettare che esca tutta l’aria e l’acqua sporca dai termosifoni, controllando che l’acqua sia limpida e senza bolle.
- Chiudere le valvole dei termosifoni partendo da quello più lontano dalla caldaia e procedendo verso quello più vicino.
- Aprire il rubinetto dell’acqua e riportare la pressione della caldaia al valore consigliato dal produttore.
- Accendere la caldaia e verificare il corretto funzionamento dei termosifoni.
Come consiglia l’azienda Spurghimilano24, è fondamentale rivolgersi sempre a specialisti.
Frequenza dello spurgo
La frequenza dello spurgo dipende da diversi fattori, come:
Il tipo di impianto: a seconda che si abbia una caldaia o dei termosifoni, lo spurgo può richiedere più o meno tempo e attrezzature specifiche.
Il numero di elementi: a seconda del numero di termosifoni presenti nella casa, lo spurgo può essere più o meno complesso e richiedere più o meno interventi.
L’uso dell’impianto: a seconda di quanto si usa la caldaia o i termosifoni, lo spurgo può essere necessario con maggiore o minore frequenza.
In generale, si consiglia di fare lo spurgo almeno una volta all’anno, preferibilmente prima dell’inizio della stagione fredda. In questo modo, si evita di accendere la caldaia o i termosifoni con dell’aria o delle impurità nell’impianto, che potrebbero comprometterne il funzionamento. Se si notano dei segnali di anomalia, come rumori strani, perdite d’acqua, termosifoni freddi o caldi in modo irregolare, è bene fare lo spurgo il prima possibile.
Criteri per scegliere il servizio di spurgo più adatto alle proprie esigenze
Per scegliere il servizio di spurgo più adatto alle proprie esigenze, si devono tenere conto di alcuni criteri, come:
La professionalità: si deve verificare che il servizio sia svolto da personale qualificato e autorizzato, che possa garantire la sicurezza e la qualità dell’intervento. Si deve richiedere un preventivo scritto e dettagliato, che indichi i tempi e i costi previsti e che non nasconda delle spese aggiuntive o delle clausole nascoste.
La trasparenza: si deve verificare che il servizio sia chiaro e dettagliato, che indichi i tempi e i costi previsti e che non nasconda delle spese aggiuntive o delle clausole nascoste. Si deve richiedere una fattura con l’indicazione del lavoro svolto e dei materiali usati, e una garanzia scritta in caso di problemi o di insoddisfazione.
La convenienza: si deve verificare che il servizio sia competitivo e conveniente, che offra un buon rapporto qualità-prezzo e che faccia risparmiare sui consumi energetici e sulle bollette. Si deve fare un confronto tra le diverse offerte presenti sul mercato, valutando anche le eventuali promozioni o sconti.
La garanzia: si deve verificare che il servizio sia coperto da una garanzia, che tuteli in caso di problemi o di insoddisfazione. Si deve richiedere una garanzia scritta, che indichi la durata e le modalità di intervento in caso di necessità.