Cascata Emilia Romagna: ecco dov’è la più bella e suggestiva della regione

L’Emilia-Romagna, regione situata nel cuore dell’Italia, è famosa per la sua ricca storia culturale, la sua gastronomia raffinata e le sue città vibranti. Ma è anche una regione di straordinaria bellezza naturale, dove si nascondono alcune gemme meno conosciute, come ad esempio affascinanti cascate. Tra queste, una merita in particolare di essere menzionata per la sua bellezza e suggestione: le Cascate del Dardagna.
Dove si trova la cascata più bella dell’Emilia Romagna?
La cascata più bella dell’Emilia-Romagna è considerata quella del Dardagna.
Si trova nel cuore del Parco Regionale del Corno alle Scale, vicino all’abitato di Madonna dell’Acero, nel comune di Lizzano in Belvedere, nella provincia di Bologna. Questa cascata, in realtà un insieme di sette salti d’acqua per un dislivello complessivo di oltre 250 metri, offre uno spettacolo naturale di rara bellezza.
Questa serie di cascate, tutte diverse tra loro per forma e altezza, offre uno spettacolo affascinante e unico. La prima cascata, alta 30 metri, è la più imponente. Seguono poi altre sei cascate, ciascuna con una propria personalità. Il balzo più basso di queste cascate è di 10 metri, mentre il più alto raggiunge i 30 metri.
Cascata Emilia Romagna: come arrivare alle Cascate del Dardagna
Per raggiungere le Cascate del Dardagna, dovrai prima arrivare al comune di Lizzano in Belvedere, situato nella provincia di Bologna.
In auto:
Da Bologna, prendi la SS64 verso sud-ovest in direzione di Porretta Terme. Continua sulla SS64 fino a quando non incontri la deviazione per Lizzano in Belvedere. Una volta arrivato a Lizzano in Belvedere, segui le indicazioni per Madonna dell’Acero, che è il luogo di partenza per il sentiero che conduce alle cascate.
In treno:
Se preferisci viaggiare in treno, ci sono treni regionali da Bologna a Porretta Terme. Da Porretta Terme, dovrai prendere un autobus o un taxi per raggiungere Lizzano in Belvedere.
Il sentiero:
Una volta arrivato a Madonna dell’Acero, dovrai seguire il sentiero CAI 331 che conduce alle cascate. Il sentiero è ben segnalato e dura circa due ore. Si tratta di una passeggiata di media difficoltà che richiede scarpe da trekking adeguate.
Durante la camminata, avrai l’opportunità di ammirare la bellezza del paesaggio circostante, con boschi lussureggianti, ruscelli burrascosi e, naturalmente, le affascinanti cascate del Dardagna.
Il percorso escursionistico delle Cascate del Dardagna
Il percorso escursionistico per raggiungere le Cascate del Dardagna è un’esperienza affascinante e piacevole. Il sentiero è ben segnalato e incorniciato da un ambiente naturale di grande bellezza.
Inizio del sentiero:
Il sentiero per le Cascate del Dardagna inizia nel piccolo borgo di Madonna dell’Acero, nel comune di Lizzano in Belvedere. Qui troverai un ampio parcheggio dove lasciare l’auto.
Il percorso
Il sentiero, contrassegnato con il numero CAI 331, si snoda lungo il corso del torrente Dardagna. Durante la camminata, avrai l’opportunità di passare attraverso boschi folti e rigogliosi e camminare lungo ruscelli incantevoli.
La camminata è di media difficoltà e richiede circa due ore per raggiungere la cascata superiore. Assicurati di indossare scarpe da trekking adeguate, dato che il sentiero può essere scivoloso in alcuni punti.
Le cascate
La prima cascata che incontrerai sarà quella del “Bucino”, seguita dalle cascate del “Sasso”, del “Tuffo” e della “Tomba”, per terminare con le tre meravigliose cascate superiori. Ogni cascata ha un suo fascino unico e offre una vista spettacolare.
Durante i mesi più caldi, potrai anche fare una pausa e goderti un bagno rinfrescante nelle piscine naturali formate dalle cascate.
Il ritorno:
Per il ritorno, è possibile seguire lo stesso sentiero in direzione opposta per tornare a Madonna dell’Acero. In alternativa, per un percorso più lungo e panoramico, è possibile continuare lungo il sentiero CAI 331 fino al Rifugio Duca degli Abruzzi, e poi seguire il sentiero CAI 329 per ritornare al punto di partenza.